Il fegato ha un ruolo centrale nelle attività metaboliche dell’organismo ed è deputato, tra l’altro, ad una funzione di filtrazione e disintossicazione delle sostanze che vengono introdotte. Per questo è esposto più di ogni altro all’effetto dannoso di farmaci, alcool, sostanze chimiche in genere e tossine batteriche che possono danneggiarlo e causarne malattia. Non dimentichiamo poi i virus, causa forse principale di malattia epatica. Si calcola che una persona su 20 sia malata di fegato negli Stati Uniti e nel Nord Europa, mentre nei paesi del terzo mondo la prevalenza sia circa tripla. In Italia ci poniamo circa a metà tra i due estremi, con un ammalato ogni 10 circa.

Quando le malattie epatiche (epatiti) non guariscono e diventano croniche, possono evolvere verso la ben nota cirrosi, con incapacità dell’organo a svolgere le sue funzioni e progressivo decadimento, fino allo scompenso conclamato e, in alcuni casi (non così rari) al carcinoma epatocellulare, temibile forma tumorale, che peraltro oggi può essere efficacemente curato anche per anni.

La Casa di Cura, anche in questo campo, ha strumentazioni e competenze adeguate per la diagnosi precoce e la terapia di queste forme, anche per quelle più gravi.